Oggi mi sono trovata con un ospite improvviso, e ho dovuto
inventare qualcosa che fosse pronto in meno di un'ora e con il frigo praticamente vuoto (ma pieno di yogurt 0 grassi, e insalate varie, i buoni propositi...). Così ho recuperato tutti i
pezzetti di formaggio orfani che spesso restano lì dopo che il
compagno-della-mia-vita ha rosicchiato tocchi di parmigiano, formaggette dei
pascoli della Val di Vara ricevute come affitto di un fabbricato rurale in
mezzo al bosco (direi proprio un affitto simbolico, 2 formaggette da ½ k l’una all’anno…),
pecorini di Pienza o della Capitale, emmenthal cm3 circa 4 (volevo scrivere "4 centimetri cubi) ecc ecc.. e poi per fortuna due uova superstiti dalla
crostata Lemon-curd preparata per la cena a casa di Daniela domani. Ah, anche un fondo di panna liquida, alla fine
è venuta fuori...una torta tutta d'oro! Peccato non averla messa in uno stampo da plumcake!!!
Torta di Riso salata
d'oro
300 g di riso
resti di formaggi vari circa 150 (anche 170...) g
latte ca 600 cc, o latte e acqua come ho fatto io
panna ca 150 ml
2 uova (io ho aggiunto 1 chiara sempre superstite dalla
pasta frolla)
burro 1 noce grande (1 prugna)
noce moscata
curcuma 1 cucchiaino abbondante
pepe nero parecchio
pangrattato
Mettere a bollire il latte con una presa di sale, la curcuma e una spolverata di noce moscata.
Intanto imburrare o ungere con olio una tortiera e
cospargerla abbondantemente di pangrattato, e grattugiare tutti i formaggi con
una grattugia a fori larghi.
Quando il riso è al dente (si sente ancora l’anima, cioè)
spegnere il fuoco (il liquido dovrebbe essersi asciugato) e travasare in una
insalatiera per fermare la cottura. Aggiungere il burro.
Quando è un po’ meno caldo, condire con i formaggi e le uova
sbattute con la panna.
Aggiustare di sale e di spezie.
Versare nella tortiera, cospargere di pangrattato e
fiocchetti di burro e mettere in forno a 180° per una quarantina di minuti.
Circa 10’ prima di sfornarla ho aumentato a 200°.
E’ una torta salata unica, quel particolare miscuglio di
formaggi non sarà mai più lo stesso, ogni volta è una sorpresa!
PS ho aggiunto la Curcuma perchè ieri ho letto qualcosa sulle proprietà di questa radice, molto usata nella medicina Ayurvedica. Così, mentre il latte cominciava a fremere ho pensato...
...e il risultato è ottimo!
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