Per un pranzo domenicale veloce e sostanzioso, e in fondo anche leggero.
Prima cucinavo il roast-beef in forno, a 220°, calcolando 20 minuti di forno ogni mezzo Kg di carne. Un buon metodo, se preferite il forno calcolate i tempi di cottura come indicato.
Poi ho cominciato a farlo in pentola a pressione (calcolavo circa 10 minuti ogni mezzo Kg), e devo dire che era ottimo, più umido e succoso che in forno.
Adesso lo preparo spesso direttamente in tegame, sul fuoco, così si risparmia elettricità e posso adattare la dimensione della pentola, e non c'è bisogno di sporcare il pentolone a pressione dove, tra l'altro, pezzi grandi di arrosto stanno troppo stretti (la Lagostina é alta, ma il diametro é comunque piccolo per un arrosto).
Al mare l'ho fatto anche sul testo romagnolo, con il suo coperchio di vetro bombato (é venuto squisito).
Questo è il risultato che dovete ottenere, carne rosolata all'esterno e molto rosata all'interno. |
A futura memoria (mi riferisco sempre alle mie figlie, per le quali questo "diario di cucina" é nato...) posto qui il procedimento:
ROAST-BEEF
1 pezzo di vitellone da arrosto (per esempio controfiletto, lombo ecc), di almeno 800 gr per 4 persone, possibilmente legato
2 rametti di rosmarino
abbondante pepe nero macinato
sale
olio d'oliva (extravergine, che lo dico a fare?)
un tegame con un coperchio che chiuda molto bene
Rotolare il pezzo di carne nel pepe nero, fino a rivestirlo completamente.
Far scaldare bene l'olio abbondante nel tegame insieme ai rametti di rosmarino, e poi mettere a rosolare la carne a fuoco vivace, rigirandola bene da tutte le parti.
Quando vedrete che la superficie é completamente rosolata, aggiungete pochissima acqua bollente (é questo il segreto, MAI liquidi freddi accanto alla carne!) versandola nell'olio, non sulla carne, e chiudete immediatamente con il coperchio.
Lasciate cuocere a fuoco medio calcolando circa 15 minuti ogni mezzo kg di carne, verrà molto rosata, ognuno comunque si regolerà a seconda del gusto personale.
Circa 10 minuti prima di togliere dal fuoco, aprire e velocemente salare, bene, il pezzo di carne, badando a richiudere subito la pentola per evitare che il liquido evapori.
Una volta cotto, far raffreddare l'arrosto nella stessa pentola e tagliare poi a fette sottili da freddo.
PATATE SAPORITE
1 kg di patate (magari quelle rosse di Avezzano)
3/4 cucchiai di pane al rosmarino (suggerimenti qui)
praticamente ottenuto frullando del pane secco con abbondante rosmarino. Conservare l'eccesso in freezer in un sacchetto di plastica.
qualche cucchiaio di sughetto di arrosto
un paio di spicchi d'aglio incamiciato facoltativo
olio
Tagliare le patate in pezzi e cuocerle a vapore per una decina di minuti (o in acqua bollente salata).
Sistemarle in una teglia da forno dopo averle condite con olio, sale e sughetto dell'arrosto, girandole bene. Volendo, aggiungere fra le patate i due spicchi d'aglio con la camicia (la buccia).
Cospargerle con il pane grattugiato al rosmarino, rifinire con un giro d'olio e cuocerle in forno a 220° finché sono ben dorate.