domenica 1 aprile 2012

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http://www.paesesera.it/Rubriche-e-opinioni/Alla-scoperta-delle-strade-delle-donne



QUESTA é la scheda che ho scritto per la pubblicazione:



RACHEL CARSON madre di un’idea


Nel 1962, quando Silent Spring è stato pubblicato la prima volta, "ambiente" non era nemmeno una voce nel vocabolario della politica.
Rachel Carson é stata innanzitutto la madre di un’idea, quella dell'interconnessione tra gli esseri umani e l'ambiente naturale, piantando  i semi di un nuovo attivismo che è cresciuto fino a diventare una delle più grandi forze popolari di tutti i tempi: l'inizio del moderno movimento ambientalista.

Carson non era solo una scienziata, era anche una donna che sapeva ascoltare: ascoltò un’altra donna, Olga Owens Huckins di Duxbury, Massachusetts, che le scrisse che il DDT  stava uccidendo gli uccelli. Fu apostrofata come “isterica”.

Negli Usa l'impatto di Primavera silenziosa è stato paragonato a quello della Capanna dello zio Tom, entrambi si collocano tra i libri rari che hanno trasformato la società americana: nel 1992 una giuria ha selezionato Primavera silenziosa come il libro più influente degli ultimi cinquanta anni, mentre l'attacco contro Rachel Carson dopo la pubblicazione di Silent Spring è stato confrontato con quello a Charles Darwin quando uscì L'origine delle specie.

Durante la scrittura di Silent Spring, Carson ha subito una mastectomia radicale e poi la radioterapia. Due anni dopo la pubblicazione del libro, è morta di cancro al seno. Amara ironia della sorte, le nuove ricerche indicano un’alta correlazione tra questa malattia e l'esposizione a sostanze chimiche tossiche.
Quindi, in un certo senso, Carson ha letteralmente scritto per la sua vita, e con la sua vita.





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CUORI CALDI DI CIOCCOLATO FONDENTE



Una vera e propria libidine!

 


Ingredienti:

150 g cioccolato fondente il più nero che trovate (70-80%)
100 g di zucchero
150 g di burro
40 g di farina
3 uova
1 pizzico di sale
io aggiungo un cucchiaino raso di caffé liofilizzato o di caffé LIQUIDO MOLTO RISTRETTO oppure della scorza d'arancia, a seconda dell'umore del momento... E' possibile anche mettere al centro una ciliegia sciroppata.




Procedimento:
Tritare il cioccolato 5" vel 7
Unire burro e zucchero, cuocere 6'a  60° vel 3
Lasciare raffreddare, incorporare uova, farina e sale 30" vel 4
Suddividere il composto in 4 (o 6)  stampini imburrati e infarinati.
Metterli nel freezer per 90 minuti, poi cuocere in forno caldo a 220 gradi per non più di15 minuti (in pratica appena si gonfia è pronto).
Servire subito capovolgendo lo stampino, se la cottura è giusta il centro del tortino sarà fuso e uscirà un cuore di cioccolato fondente.

dal libro Bimby
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CREAMY LEMON SQUARES


Una splendida frolla di base e una crema velocissima per questo dolce corposo ma fresco (ricetta trovata sull'interessante blog di Arabafelice, come la foto) 
che consiglio!





CREAMY LEMON SQUARES
da Living  di Martha Stewart
( per una teglia quadrata 20cm x 20cm)

110 g di burro
60 g di zucchero a velo
mezzo cucchiaino di sale
125-135 g di farina

per il ripieno

4 tuorli
un barattolo di latte condensato da 397g
80 ml di succo di limone appena spremuto
poco zucchero a velo, per spolverizzare

Imburrare una teglia quadrata e coprirla con carta forno. Imburrare leggermente anche questa ( e' importante, non saltate il passaggio!). Oppure, aggiungo io, utilizzare una teglia di silicone.
Preparare la base: con le fruste elettriche battere a forte velocita' il burro con lo zucchero ed il sale finche' il composto sara' chiaro e spumoso. Ora usando solo un cucchiaio e non piu' le fruste unire la farina a poco a poco, lavorando sempre con il cucchiaio il minimo indispensabile perche' il tutto stia insieme.
Si otterra' un composto piuttosto morbido, se proprio troppo morbido aggiungere pochissima farina. Mi raccomando, non impastarlo a mano!
Subito mettere l'impasto nella teglia.
Ora senza tanti complimenti :-) pressarlo usando le mani fino a ricoprire tutta la base, cercando di dare uno spessore uniforme.
Bucherellare con una forchetta, metterlo in frigo 15 minuti e poi cuocere in forno preriscaldato a 170 gradi per circa 15-20 minuti.
Dovra' risultare sodo.
Nel frattempo preparare il ripieno : versare in una ciotola i tuorli con il latte condensato e battere con le fruste elettriche. Appena il tutto sara' omogeneo versare il succo di limone e girare finche' risultera' perfettamente incorporato.
Non spaventavi se quando unite il succo il composto sembra "slegarsi": continuate a girare e tornerà omogeneo.
Versare la crema con delicatezza sulla base preparata e rimettere in forno abbassandolo a 160 gradi per circa 20 minuti piu' o meno, finche' la crema sara' rassodata ma non colorita.
Far raffreddare a temperatura ambiente e poi mettere in frigo una notte, senza sformarlo.
Il giorno dopo aiutandosi con la carta forno sformare il dolce e tagliarlo in quadratini usando un coltello affilato.
Servirli freddi di frigo, spolverizzandoli eventualmente con poco zucchero a velo.

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UOVA SODE MARMORIZZATE





ho trovato la ricetta su gingerandtomato

uova già rassodate, con il guscio
1 cucchiaio abbondante di the verde o nero
1 cucchiaio di semi di anice (o cannella)
50 cc circa di salsa di soya
2 pezzi di anice stellato
1 stecca di cannella
1 cucchiaino di grani di pepe di Sichuan
1 cucchiaino di chiodi di garofano

½ cucchiaino di zucchero 
crema di aceto balsamico 

Crepare il guscio delle uova battendole delicatamente su una superficie. Metterle in una pentola con gli ingredienti (io ne ho fatte 5 in un pentolino da latte, per le quantità maggiori adattate all'acqua che vi serve gli altri ingredienti). La salsa di soya deve colorare bene l'acqua, altrimenti la marmorizzazione non si vedrà...
Rimuovere dal fuoco e lasciar raffreddare nell'acqua. Una volta fredde, avvolgere nella pellicola trasparente e mettere in frigo.
Sgusciare le uova al momento dell'utilizzo
.

Altrettanto si può fare con succhi colorati di verdure o spezie tipo barbabietola, spinaci, zafferano, curcuma, per marmorizzazioni di vari colori...
così:

 al posto del the e della soia:
da  http://fantasticando.blogfree.net/, come la foto bellissima

- Verde: spinaci o prezzemolo
- Verde-oro: bucce di mele
- Giallo: the o zafferano, oppure camomilla, o radice di curcuma
- Giallo chiaro: bucce d’arancia o limone, ciuffi di carota, radice di cumino
- Arancione: buccia delle cipolle bionde
- Rosso: bucce di parecchie cipolle rosse
- Rosa: barbabietole rosse cotte
- Viola: bacche di mirtillo frullate
- Beige: bicchierino di caffè ristretto
- Marroni: lenticchie
- Blu: bollite mezzo cavolo rosso in 1/2 litro di acqua, usate solo il liquido ottenuto dove bollirete le uova, e poi lasciatele nell’acqua per almeno 3 min.



Per averle di un colore più intenso, dopo averle bollite, lasciatele a bagno per una notte in frigorifero
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OVETTI FRIABILI DI FORMAGGIO


OVETTI FRIABILI DI FORMAGGIO

160 gr. di farina 00
  85 gr. di burro
  60 g di un misto di parmigiano e pecorino grattugiati (o altro formaggio)
    1 cucchiaio di foglie di maggiorana fresca
    1 uovo intero
    1/2 cucchiaino raso di sale (assaggiate!)
parmigiano grattugiato per la finitura 

Mescolare tutto nel Bimby ad alta velocità e mettere in frigo avvolto nella pellicola. E' comodo preparare il composto il giorno prima.
Tirare fuori dal frigo un'ora circa prima di formare degli ovetti grandi come un uovo di quaglia, rotolarli nel parmigiano e disporli poi su carta forno in teglia. Cuocere a 170° fino a doratura (circa 20').


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PLUM CAKE EMMENTAL E PERE

1 pera - 250 gr. farina lievitata Spadoni - 200 ml latte - 4 uova - 400 gr. emmental - sale e pepe - erba cipollina fresca 1 cucchiaio

Mescolare tutti gli ingredienti (il formaggio deve essere grattugiato) aggiungendo solo alla fine la pera tagliata a piccolissimi dadini.
Cuocere in uno stampo da plumcake circa 45 minuti a 180°.  Servire tagliato a fette di 1 cm.
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POLPETTINE AGLI AGRUMI E ZENZERO

Da fare piccolissime per un buffet, tre o quattro in ciotoline monoporzione


POLPETTINE ZENZERO E AGRUMI CON SALSA AGRODOLCE

200 gr. carne di vitello e maiale macinata - parmigiano grattugiato - 1 cucchiaio prezzemolo finemente tritato - 1 piccolo panino ammollato nell'acqua - 1 uovo - succo di arancia e limone (a occhio) - 2 cucchiaini di buccia d'arancia grattugiata - due cucchiaini di zenzero grattugiato - pepe nero - sale - farina 00 - olio extravergine d'oliva

         Impastate la carne macinata con tutti gli altri ingredienti (tranne la farina!), aggiustare di sale e di pepe. Lavorate il tutto con le mani fino ad ottenere un composto omogeneo in cui tutti gli ingredienti risultino ben distribuiti.
         Lavorate con il palmo delle mani il composto e formate tante piccole polpettine. Passate le polpettine nella farina e poi disponetele in un tegame dal fondo spesso con dell'olio caldo. Fatele rosolare da tutte le parti, poi sfumate con poco Gran Marnier e con del vino bianco, facendo evaporare. Eventualmente aggiungere veramente pochissima acqua calda e coprire con il coperchio per 10 minuti, scuotendo ogni tanto la pentola. Quando il sughetto sarà dorato, spegnere.

SALSA AGRODOLCE ARANCIA E ZENZERO
Far caramellare circa 3 cucchiai di zucchero in un pentolino senza mai mescolare, aggiungere alla fine fuori dal fuoco una noce di burro.
Versare sul caramello lentamente e rimestando continuamente il succo di due arance (ne avevo tolto qualche cc che avevo messo nell'impasto delle polpettine) insieme a due cucchiai di aceto e far sobollire a lungo. 
Ho fatto sbianchire le scorze delle arance tagliate a julienne per tre volte in acqua bollente (cambiando ogni volta l'acqua) e le ho aggiunte alla salsa insieme a poco zenzero grattugiato e al fondo di cottura delle polpette. Lasciar cuocere allungando tutto con circa mezzo bicchiere di acqua calda e un paio di cucchiai di Gran Marnier (o liquore all'arancia fatto in casa, come ho fatto io...). Assaggiare e aggiustare di sale. Aggiungere in ultimo un cucchiaio raso di maizena facendolo passare attraverso un colino mentre rimestate velocemente con una piccola frusta. 
Servire insieme alle polpette.




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pipdig