sabato 30 settembre 2017

BOCCONCINI DI TACCHINO ALLA ZUCCA

 con zenzero e aceto balsamico



per 2 persone

300 gr di fesa di tacchino tagliata a bocconcini
500 gr di zucca tagliata a cubetti
3 scalogni (o 3 piccole cipolle rosse  + 1 spicchio d'aglio)
alloro 1 foglia
timo
rosmarino
pepe nero
radice di zenzero ca 1 cm
aceto balsamico ca 50 cc
sale
peperoncino q.b.
olio extravergine
farina q.b.
margarina q.b.

Tritare gli scalogni e rosolarli in olio, aggiungere la foglia d'alloro, lo zenzero e la zucca e cuocere inumidendo se serve con del brodo vegetale. Salare. A metà cottura profumare con il timo, il pepe e il rosmarino.
Nel frattempo infarinare i bocconcini di tacchino e saltarli in un'altra padella con pochissima margarina. Salare e pepare.

Unire il tacchino alla zucca amalgamando bene, rifinire il gusto con poco peperoncino, e alla fine versare l'aceto balsamico.

Servire caldissimo.

Ho accompagnato questo piatto con indivia belga alla griglia condita nel piatto con alcune gocce di crema di aceto balsamico.
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sabato 23 settembre 2017

CONIGLIO IN CROCKPOT

Senza fatica






Un coniglio tagliato a pezzi
pinoli ca 1/2 tazza
olive taggiasche ca 1/2 tazza
2 acciughe salate (da sciacquare e sfilettare)
1 cucchiaino di pepe verde in salamoia
rosmarino 
timo 
aglio
alloro 2 foglie
olio
pepe nero
sale
aceto di vino rosso buono
pochissimo vino rosso corposo (un dito circa)

Cospargere con sale e pepe i pezzi di coniglio lavati e asciugati . 
Dopo una mezz'oretta, infarinare ogni pezzetto scuotendo l'eccesso di farina.

In una padella saltare il coniglio fino a doratura in olio extravergine già caldo, insieme a uno spicchio d'aglio in camicia e a un rametto di rosmarino.
   
Trasferire il coniglio ancora caldo nella crockpot con il suo sughetto. 

Nella padella bollente (ma attenzione, a fiamma spenta) versare mezzo bicchiere di aceto rosso insieme alle acciughe sfilettate, sciogliendole con la forchetta. 

Versare l'intingolo sul coniglio nella pentola. 
Aggiungere pinoli e olive e tutti gli odori. Chiudere con il coperchio.

il coniglio appena trasferito nella pentola
Programmare la pentola (o il timer aggiunto) su 4 ore LOW, assaggiando a metà cottura rapidamente se il sapore dell'aceto risulta equilibrato, così come la sapidità. Se troppo asciutto ma giusto di aceto, aggiungere il vino e se vi piace più saporito anche dell'altro aceto (magari fatto ridurre prima della metà in un pentolino a parte, con uno spicchio d'aglio e un paio di cm di pasta d'acciughe).

Controllare la cottura alla fine (io di solito lo capisco dalle cosce, senza assaggiare. Se la carne si è "ritirata" vicino alla parte più stretta, sono pronte).

Servire caldo o freddo di frigo, il giorno dopo si insaporisce ancora e rimane molto gradevole e aromatico.

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giovedì 21 settembre 2017

CIAMBELLA PROFUMATA ALLA RICOTTA

Qualcosa di morbido



400 ricotta
300 farina
150 zucchero
100 burro
50 cc di latte intero
3 uova
1 arancia e 1 limone la scorza grattugiata
sale 1 pizzico
vaniglia home made qui
lievito vanigliato 1 bustina

E' importante che ricotta, latte e uova siano a temperatura ambiente, quindi vi raccomando di tirare tutto fuori dal frigo almeno qualche ora prima di preparare la ciambella.
In una ciotola sbattete con le fruste la ricotta con il latte e lo zucchero. Aggiungete il burro fuso e le uova, quindi la farina, un pizzico di sale e gli aromi. Solo alla fine il lievito setacciato (fatelo passare attraverso un colino fine). Finite di miscelare bene il tutto.
Imburrate lo stampo e infornate a 180° per almeno 40/45', perchè la crosticina esterna può ingannare sul reale punto di cottura raggiunto dall'interno. Eventualmente, per rallentare la coloritura della superficie, coprite la ciambella con un foglio di alluminio soltanto appoggiato (non fissato!) prima di infornare.
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lunedì 18 settembre 2017

CROSTINI SPEZIATI

Per le zuppe, per le creme di verdura, per le vellutate, per un buffet o una serata davanti alla TV...

I crostini

pane casareccio a cubetti
paprika
pimenton
zenzero
olio EVO


Tagliare il pane a cubetti, porlo in una insalatiera e unire le spezie mescolando bene (conviene usare le mani!)
Disporlo sulla teglia da forno e tostarlo a 200°. Spolverare ancora con le spezie, se serve, e irrorare con olio buono, dare ancora una bella mescolata e servire. 
O sgranocchiare ;) .
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Straccetti di chianina panati al pecorino

Teneri e nostalgici...


Tenerissimi davvero e dal sapore di Sicilia.

Avevo questo carpaccio di chianina che mi rimproverava dal frigo, e la Crema di zucca e patate alla curcuma e spezie piccanti che stavo preparando richiedeva un degno accompagnamento, così, pensando al colore dorato della zucca una nostalgia di braciolettine come le preparava la zia di mio padre mi ha colta.
Adoro la "mollica", quel composto che in Sicilia sostituisce il pangrattato così come lo conosciamo qui, al nord (e sì, Roma è nord, per noi siciliani)


Ingredienti

350 gr di carpaccio di chianina
parti uguali di 
pangrattato  
pecorino (romano)
e provolone piccante grattugiato

margarina q.b.
sale e pepe

Mescolate circa 3 cucchiai di pangrattato a 3 di pecorino e 3 di provolone piccante (o nella proporzione che preferite).
Tagliate il carpaccio su un tagliere arrotolando prima le fettine in un blocco unico per velocizzare il lavoro.
Con le mani "aprite" i pezzetti distribuendo bene sopra del sale e del pepe.
Passate i pezzetti nel pangrattato mescolato ai formaggi.
Scaldate bene una padella (possibilmente di ferro) ungendone appena il fondo con la margarina, come si fa per le crepes.
Saltate velocemente a fuoco alto gli straccetti mescolando con un cucchiaio di legno e scuotendo la padella sul fuoco.
Appena hanno perso il colore rosato sono pronti.



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CREMA DI ZUCCA E PATATE ALLA CURCUMA E SPEZIE PICCANTI

Presagi d'autunno

Una crema dorata velocissima e pizzicosa quanto basta per ricordare il sole estivo.

Ingredienti

500 gr ca. di zucca pulita e tagliata a cubetti
4/5 patate medie tagliate a pezzetti
1/2 cipolla bianca
1 spicchio d'aglio
brodo vegetale home made ca 1 cucchiaio
pepe nero
pepe di Sechuan
ca 2 cm di radice di zenzero (pelato e tagliato a metà)
curcuma 1 cucchiaio
olio al peperoncino

Fate scaldare del buon olio in una casseruola e rosolate la cipolla e l'aglio tagliati a pezzetti. 
Al momento opportuno aggiungete le patate, mescolate, e quindi la zucca e lo zenzero. 
Lasciate appena saltare il tutto, insaporendo con il pepe nero, e dopo qualche minuto versate acqua tiepida coprendo appena le verdure.
Aggiungete anche il brodo vegetale e lasciate cuocere coperto ca 20 minuti.
Quando è cotto, aggiustate di sale (o con altro brodo vegetale). 
Macinate direttamente nella pentola il pepe di Sechuan e completate con la curcuma.
Frullate con il mixer  aggiungendo a filo dell'olio extravergine.
 Completate con un giro d'olio al peperoncino direttamente nel piatto.
Servite caldissimo con crostini all'aglio o alla cipolla.

Stasera l'ho servita con questi Straccetti di chianina panati al pecorino


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venerdì 8 settembre 2017

ROSELLINE DI MELE

Non ho resistito!



Il procedimento è molto più semplice di quanto non sembri.
1- Si affettano le mele dopo aver tolto il torsolo con uno scavino ma lasciando la buccia, in maniera da ottenere fettine alte circa 2 mm (se troppo spesse non si arrotoleranno bene). Si sistemano in un piatto irrorandole di abbondante succo di limone.
2- Si prende una confezione di pasta sfoglia rettangolare e si taglia a strisce di circa 6 cm di altezza, parallelamente al lato lungo.
3- Si spalmano le strisce con poca marmellata (di albicocche, o altra di vostro gusto) e si dispongono le fettine di mela una vicina all'altra sovrapponendole leggermente, di modo che la parte convessa fuoriesca un po' dal bordo della sfoglia. 
4- Si ripiega la pasta su se stessa richiudendo in questo modo la base delle fettine di mela. 




5- Adesso basterà arrotolare la striscia partendo da una delle estremità corte, pizzicando leggermente la pasta in basso. 
6- La rosellina è pronta: infilatela in un piccolo stampo di silicone o di carta.  


7- Cospargete le roselline ottenute di zucchero al velo e infornate come riportato sulla confezione della pasta.





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QUICHE DI CIPOLLOTTI, GORGONZOLA PICCANTE E PEPE ROSA






Su una base di pasta sfoglia sistemare dei cipollotti freschi tritati grossolanamente (circa 2 mazzetti, tenendo da parte le rondelle più belle per la decorazione finale)  e grani di pepe rosa.

Tagliare a pezzi 150 gr di gorgonzola piccante e disporlo sui cipollotti.

Sbattere 2 uova con sale, un cucchiaio di farina e 250 gr di panna liquida fresca.

Profumare con menta fresca tritata e versare l'intingolo nel guscio di pasta muovendo appena la teglia per distribuirlo bene.

Decorare la superficie con alcune rondelle di cipollotti tenute da parte. Cospargere di pepe nero macinato al momento.

Infornare a 200° o come consigliato sulla confezione.

E' squisita sia calda che tiepida.

NOTA
Come si può vedere in foto, in questa versione avevo aggiunto alcuni filetti di acciuga.
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INSALATA DI GALLINA a modo mio


Ci vuole una ricettina stuzzicante per apprezzare la gallina di cui, dopo aver preparato il brodo, di solito non sappiamo che fare.


Preparo una base di condimento con

mele a fettine (meglio se dalla polpa acidula)
sedano a fettine
cetriolini a fettine
germogli di soia
uva passa (ammollata ca 30' in acqua e aceto)
bacche di goji (facoltative)
pepe rosa
aceto forte
aceto balsamico
prezzemolo
aglio schiacciato (facoltativo)
olio extravergine buono
sale
pepe

e la lascio, dopo averla disossata e privata della pelle, a marinare in questo miscuglio fino all'indomani (in frigo).
E' buona e risolve egregiamente un pranzo veloce.
Accompagnatela con crostini caldi e piacerà da morire.
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GELATO DI RISO CON SALSA DI CACHI

Una cucchiaiata sul piattino, ed è subito luce dorata di novembre...


Il mio albero produce i cachi più buoni del mondo (sì, l'ho già detto parlando delle mie arance, ma che ci posso fare? dev'essere l'amore con cui li guardo ad addolcirne i frutti...), perciò non ne sprecherei nemmeno uno. L'anno scorso ce ne ha regalati tanti, così li ho lavati, privati della pellicina e dei semi, e li ho passati velocissimamente al mixer conservando questo purè in freezer.

GELATO DI RISO

500 g di latte
500 g di latte condensato (ma va bene anche 1 sola lattina)
200 di panna fresca
140 di zucchero
40 g di farina di riso
vaniglia (estratto, bacca o vanillina home-made)

Bollire 300 cc di latte con 80 gr di zucchero e la vaniglia, mescolando. Aggiungere la farina di riso stemperata in 200 cc di panna liquida. Far addensare sulla fiamma ma senza far bollire.
Aggiungere il latte restante e il latte condensato, mescolare bene e far freddare. Mettere in coppette individuali o in uno stampo unico, nel freezer.

Servite completando con granella di mandorle tostate e una cucchiaiata di luce  ;) 



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CIAMBELLA DI INSALATA RUSSA

Certo, si può comprare, ma fatta in casa è un'altra cosa...

Ingredienti

carote
patate
piselli novelli (surgelati)
1 uovo e 1 tuorlo (freschissimi)
olio di semi di girasole q.b.
aceto di vino bianco q.b.
sale

Attrezzature indispensabili per velocizzare il lavoro:

1- un robot da cucina che permetta di tagliare velocemente e a cubetti tutti uguali le carote e le patate.
2- una vaporiera o un microonde per cuocere le verdure. Anche il Varoma del Bimby va benissimo, o una semplice pentola doppia sul gas.
3- un frullatore, anche a immersione, o il Bimby, per preparare la maionese

Alcuni suggerimenti:

1- Nell'acqua per il vapore aggiungo dell'aceto di vino bianco. Il sottofondo di aceto dell'insalata finita deve essere ben percepibile ma non sovrastare il gusto della maionese. Siate delicate!
2- Posso dirvi che per la maionese utilizzo sempre 1 uovo + 1 tuorlo, e che l'olio dev'essere di semi di girasole (l'olio d'oliva dà un gusto troppo amarognolo, sempre secondo me).
3- Non so darvi le dosi esatte di olio per la maionese, vado sempre "a occhio": vedrete che vi renderete conto, man mano che la maionese monta, di quanto ne dovete usare. 
4- Cuocete le verdure separatamente, in modo da lasciare le carote appena al dente (sono più buone) mentre le patate devono necessariamente essere ben cotte, così come i piselli.
5- Lasciate raffreddare bene le verdure prima di unirle alla maionese.
6- Servitela ben fredda!
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mercoledì 6 settembre 2017

SANDWICH DI ANGURIA E FETA


 Trovo sempre interessanti le ricette di Sale&Pepe, mi piace la sperimentazione di sapori che il sito propone associando alimenti appartenenti a categorie diverse. Ovviamente non riesco a fare a meno di modificarle, questa è la mia versione semplificata per una veloce cenetta tra amiche in giardino.


SANDWICH DI ANGURIA E FETA

anguria
1 confezione di feta
cipollotti freschi (meglio se di Tropea)
olive nere (meglio se di Gaeta)
lattughino
aceto rosso
olio
sale
pepe




Tagliare a fettine sottili i cipollotti, compresa la parte verde più turgida e lasciarli a macerare in una ciotola con 2/3 cucchiai di aceto rosso e un pizzico di sale.
Lavare le foglie di lattughino.

Tagliare la feta a fettine spesse ca mezzo centimetro, non più di un paio per ogni sandwich. Sgocciolare le olive e tagliarle a fettine lasciandone alcune intere per la decorazione.

Preparare due fette di anguria per ogni sandwich.

Accoppiare le fette di anguria: porre sulla prima fetta due fettine di feta, qualche foglia di lattughino, un cucchiaino di cipollotti e alcune olive tagliate. Irrorare con un filo d'olioe una spolverata leggera di pepe e richiudere il sandwich con la seconda fetta.

Infilzare con lo spiedino di legno per tenerlo ben chiuso e decorare con altra feta sbriciolata e olive.

Servire freddo.




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pipdig