Non avete idea della bontà di questa pietanza, la cottura lenta esalta tutti i sapori e gli aromi delle erbe e delle spezie, assaggiare il sughetto di questa carne è un'esperienza!
Ingredienti
Ingredienti
1 Kg di magatello di vitello
da lasciare in frigo circa 8/10 ore in una marinata composta da
2 dl di aceto bianco e pari quantità di acqua
1 cipolla bionda tagliata in 4 parti
1 carota tagliata in 2 o 3 pezzi
1 piccolo cuore di sedano
2 o 3 chiodi di garofano
3 o 4 foglie di alloro
1 cucchiaio di pepe in grani
1 cucchiaino di semi di finocchio
2 foglie di salvia
1 rametto di rosmarino
2 bacche di ginepro
_ . _
Per la fase successiva è necessario anche 1 bicchiere abbondante di vino bianco da utilizzare dopo la rosolatura, e del pepe nero macinato.
Trascorso il tempo della marinatura, in una padella con pochissimo olio d'oliva rosolare a fuoco vivace la carne sgocciolata, cospargendola di pepe nero macinato e sfumandola, una volta dorata, con mezzo bicchiere abbondante di vino bianco e alcuni cucchiai di marinata. Trasferire subito la carne e l'eventuale sughetto nella crockpot insieme a tutto il resto del liquido della marinata (compresi gli odori). Aggiungere a questo punto nella pentola il restante vino bianco.
Impostare il timer e lasciar cuocere 6/7 ore su LOW. Io di solito aggiungo il sale nelle ultime due ore di cottura, ma regolatevi come vi è più comodo, si può salare anche subito e regolare bene alla fine.
Togliere la carne dalla pentola una volta cotta e avvolgerla nell'alluminio, per riporla in frigo appena si intiepidisce.
Se necessario, riducete appena il liquido rimasto nella pentola lasciandola accesa (scoperta) un'altra ora.
Preparare la salsa
Filtrare il sugo della carne rimasto nella crockpot e frullarlo insieme a
il tuorlo di 4 uova sode
1 cucchiaio di capperi dissalati (o scolati dall'aceto)
120 gr di tonno sott'olio sgocciolato
4 filetti di acciuga (o più, a seconda del gusto)
poca maionese per amalgamare
e, se vi piace, del succo di limone
P.S.:
(le quantità sono indicative, regolatevi a seconda della quantità di liquido che avete intenzione di usare e del vostro gusto)
Aggiornamento:
fate attenzione con le alici, aggiungetele solo alla fine un filetto per volta e assaggiate, rischiate di ritrovarvi una salsa troppo salata.
Aggiornamento:
fate attenzione con le alici, aggiungetele solo alla fine un filetto per volta e assaggiate, rischiate di ritrovarvi una salsa troppo salata.
Tagliate a fette sottili la carne ormai ben fredda e nappatela con la salsa.
Decorate se volete con rondelle di cetriolini sott'aceto e ciuffetti di timo-limone fresco.
Consiglio:
Per chi non amasse il gusto del tonno, potete nappare la carne anche frullando gli ortaggi rimasti nella pentola insieme a una parte del liquido di cottura:
otterrete una cremina gustosissima che tutti utilizzeranno per la scarpetta su fettine sottili di pane ai semi (fresco o tostato al momento) che vi suggerisco senza dubbio alcuno di preparare in quantità.
Vi chiederanno tutti che cos'è questa meraviglia...
otterrete una cremina gustosissima che tutti utilizzeranno per la scarpetta su fettine sottili di pane ai semi (fresco o tostato al momento) che vi suggerisco senza dubbio alcuno di preparare in quantità.
Vi chiederanno tutti che cos'è questa meraviglia...
Il sughetto filtrato e, in primo piano, la salsa ottenuta frullando le verdure insieme a una parte del sugo |
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