domenica 16 dicembre 2018

ARANCINI CATANESI alla carne di cavallo

La carne di cavallo arrostita all’angolo delle strade, mentre l'aroma piccante dell’aceto si diffonde dalle braci, in pozze di luce profumata di origano. 
Sono ancora per mano a mia nonna, mentre camminiamo svelte in quell'inverno catanese...
𐡚
Ringrazio Arancinotto.it per aver riproposto questa prelibatezza come ripieno degli arancini.
Provateli, il profumo è irresistibile.

Ho inaspettatamente trovato tutti gli ingredienti qui, vicino casa (nel supermercato di una importante multinazionale francese).

Occorrente per circa 12 arancini

Per l’involucro di riso

250 gr di riso Originario
250 gr di riso Roma
Lt 1,1 di brodo vegetale
60 gr di burro
Piacentino grattugiato q.b. (oppure parmigiano e pecorino, o Emmental q.b.)
2 bustine di zafferano
1/2 cucchiaino di curcuma
Sale
Pepe q.b.

Per il ripieno

200 gr di Piacentino ennese (se non lo trovate, mescolate Emmental, zafferano e un pizzico di pepe)
300 gr di carne di cavallo a fette spesse ca 1 cm da tagliare a cubetti
1 cipolla a fette sottili
mezzo bicchiere circa di ottimo aceto rosso
molto origano
sale
pepe nero
olio d'oliva

Iniziate dal ripieno:
Tagliate a cubetti il formaggio; per tagliare a cubetti le fette di carne, vi consiglio di passarla una mezz'oretta in freezer, sarà più facile.
Tagliate a velo la cipolla e unitela alla carne insieme a tanto origano, all'aceto e al pepe. Lasciate in frigo coperta per almeno mezza giornata.
Trascorso questo tempo, arroventate una padella di ferro e saltate la carne insieme a un filo d'olio. Alla fine aggiustate di sale. Lasciate che si freddi.

Passiamo alla composizione degli arancini:
Mettete sul fuoco una pentola capace con il brodo, il burro e gli odori. Quando bolle versate il riso, mescolate e aspettate che sia cotto. Deve risultare un risotto morbido ma non troppo, regolatevi a occhio, dovrà tenere la forma.
Quando il tutto sarà tiepido, aiutandovi con lo stampo, oppure a mano, formate gli arancini mettendo al centro un paio di cucchiaini di carne e cipolle e un cubetto di formaggio. Richiudete bene e mettete gli arancini in frigo a rassodare intanto che preparate la panatura.

Per la panatura
pangrattato q.b.

1 uovo
100 gr farina
180 acqua
sale 1 pizzico

Mescolate acqua, farina, uovo e sale e fate riposare in frigo una mezz'ora.
Passate gli arancini FREDDI nella pastella così ottenuta e poi nel pangrattato.

N.B. potete adesso congelarli su un vassoio, bene avvolto nella pellicola.
Prima di friggerli, lasciateli a scongelare qualche ora.







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pipdig