Impazzisco per pane e uva, come per pane e cocomero d'estate (che abitudine "contadina",,,beh, sono talmente buoni questi due accoppiamenti...anche se ogni volta le mie figlie mi guardano stranite...), quindi non è strano che io, appena è periodo d'uva, prepari questa semplicissima
FOCACCIA
400 gr di farina 0
200 gr di semola di grano duro rimacinata
mezzo cubetto di lievito di birra (anche solo 1/4 se avete più tempo per la lievitazione, io oggi no)
20 gr di olio extravergine
1 cucchiaio di miele di castagno
320 gr di acqua tiepida
Impastare tutto e lasciar lievitare circa 1 ora (deve raddoppiare).
Intanto lavare e tagliare a metà gli acini di un grosso grappolo di uva nera, soda e dolce, e cospargerli di zucchero in una ciotola.
Stendere la pasta lievitata in una teglia di ferro con le mani unte di olio, spargere sopra i chicchi di uva nera, cospargere di abbondante zucchero (un bello strato, almeno 3 cucchiai, deve venire una crosticina croccante) e infornare a 220° ventilato.
Una meraviglia!
FOCACCIA
400 gr di farina 0
200 gr di semola di grano duro rimacinata
mezzo cubetto di lievito di birra (anche solo 1/4 se avete più tempo per la lievitazione, io oggi no)
20 gr di olio extravergine
1 cucchiaio di miele di castagno
320 gr di acqua tiepida
Impastare tutto e lasciar lievitare circa 1 ora (deve raddoppiare).
Intanto lavare e tagliare a metà gli acini di un grosso grappolo di uva nera, soda e dolce, e cospargerli di zucchero in una ciotola.
Stendere la pasta lievitata in una teglia di ferro con le mani unte di olio, spargere sopra i chicchi di uva nera, cospargere di abbondante zucchero (un bello strato, almeno 3 cucchiai, deve venire una crosticina croccante) e infornare a 220° ventilato.
Una meraviglia!
Nessun commento
Posta un commento