Non ho mai amato la pescatrice ma oggi ho capito che in bianco, al forno, e così profumata è buonissima!
Ingredienti
1 rana pescatrice
pane casereccio a cubetti (2 fette spesse)
mandorle tritate 4 cucchiai
1 piccolo spicchio d'aglio tritato finemente
1 cucchiaio di prezzemolo tritato
la scorza di mezzo limone grattugiata
il succo del limone
1 filo di olio
sale e pepe q.b.
Facciamo preparare dal pescivendolo la rana pescatrice già pulita e spellata, poi a casa laviamola e asciughiamola e mettiamola a insaporirsi in un ciotola con il succo di limone per una mezz'ora. Non ho aggiunto il sale perché disidraterebbe le fibre del pesce, meglio aggiungerlo in cottura.
Nell'attesa della marinatura prepariamo la parure frullando nel mixer il pane casereccio azionando le lame a intermittenza, in modo da ottenere una consistenza grossolana, a cui verso la fine mescoleremo gli altri ingredienti. Grattugiate la scorza di mezzo limone direttamente nella panure, salate e pepate e completate con un filo appena di olio. Mescolate bene per far amalgamare i sapori.
Disponete il pesce su una teglia da forno (già caldo a 200°) e cospargetela con il composto, premendolo un po' con le mani per farlo aderire.
Versate la marinata sulla teglia e cospargete il pesce con qualche goccia, senza intridere troppo il pane.
Infornate e lasciate cuocere 20/25 minuti (meglio meno che più, se troppo cotta la pescatrice diventa gommosa).
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