Non è un esercizio da scuola di dizione
è il nome che dò alla torta di mele (ebbene sì, ancora!) che piace a Damiano, il ragazzo di Gilda. Sì, anch'io sono ormai una suocera, o quasi, chi l'avrebbe mai detto?
Eccola:
TORTA DI MELE ALL'OLIO E YOGURT
scorza e succo di 1/2 limone
2 uova
200 g. di zucchero (o anche meno, io ne metto meno di solito)
100 ml. di olio extravergine di oliva delicato
200 ml di yoghurt
100 ml di latte
300 g. di farina
1/2 bustina di lievito vaniglinato
un pizzico di sale
burro e farina per lo stampo
zucchero al velo e granella di zucchero per completare
Sbucciare le mele, tagliarle a fettine, irrorarle con il succo del limone (prima di spremerlo però grattugiarne la buccia).
Sbattere le uova con lo zucchero almeno 3 minuti, poi aggiungere la scorza di limone grattugiata e l’olio, lo yoghurt, il latte.
A questo punto incorporare le mele a fettine con il loro sughetto, quindi la farina setacciandola insieme al lievito e al pizzico di sale. Mescolare bene (attente ai grumi!).
Imburrare e infarinare lo stampo (26 cm), versare l’impasto e cuocere in forno preriscaldato a 170° per 45′.
Lasciar freddare la torta su una griglia, cospargerla di zucchero al velo e di granella di zucchero.
PICCOLE MODIFICHE MIGLIORATIVE:
- meglio usare 3 mele Golden e 1 pera Williams (si ottiene una cremosità magnifica!)
- aggiungere all'impasto estratto di vaniglia, un pizzico di cannella, e buccia d'arancia, oltre alla scorza di limone grattugiata.
- versare nella teglia prima l'impasto e subito dopo la frutta a fettine sottili e precedentemente macerata nel succo di 1 limone, insieme al succo prodotto.
- dopo aver premuto bene le fettine di frutta dentro l'impasto, cospargere il tutto con zucchero di canna, per la crosticina
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